I (primi) 50 anni de Il Giornale, mezzo secolo di Storia e di giornalismo

I (primi) 50 anni de Il Giornale, mezzo secolo di Storia e di giornalismo

24 Giugno 2024

Per celebrare l’anniversario de Il Giornale un evento agli Ibm studios di Milano con i grandi protagonisti dell’economia e dell’impresa

Cinquant’anni del Giornale. Mezzo secolo di storia italiana e di attualità. Il traguardo è stato celebrato agli Ibm Studios di Milano con un evento che ha concluso un viaggio a puntate attraverso le grandi città italiane. Le firme del  quotidiano si sono così confrontate con i grandi protagonisti dell’economia e dell’impresa nel nostro Paese, per esplorare le nuove frontiere del progresso, della crescita, della sostenibilità intelligente.

Tanti gli argomenti affrontati nei panel della giornata di chiusura con l’obiettivo di tornare a scommettere sul futuro, sull’innovazione, su una tecnologia che misura l’impatto sulla Terra. Un viaggio tra la scottante attualità e la cronaca, tra i ricordi della storia della testata – intrecciata con quella del fondatore Indro Montanelli – e del presente.

Il direttore Alessandro Sallusti ha introdotto la manifestazione, lasciando poi la parola a Paolo Berlusconi, storico editore del Il Giornale che ha ricordato il fratello Silvio. Il momento clou della giornata è arrivato con il colloquio di Sallusti con la premier Giorgia Meloni che fra una cena a Bruxelles e un impegno a Roma è riuscita a mantenere la promessa di salire sul palco del Portrait. Infine un faccia a faccia fra Nicola Porro e Mike Pompeo, celebre ex segretario di Stato americano e, fra le altre cose, prestigioso editorialista del Giornale. A seguire, una serata di festa, fra tartine e brindisi con politici, uomini delle istituzioni, vip e imprenditori. Tra questi anche il ⁠⁠Sen. Ignazio La Russa, Presidente del Senato, l’On. Antonio Tajani, Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il Sen. Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, l’On. Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia, l’On. Antonio Angelucci, membro della Camera dei Deputati ed editore de Il Giornale, Vittorio Feltri, Direttore Editoriale de Il Giornale, Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Angelino Alfano, ex Ministro della Giustizia, Letizia Moratti, europarlamentare, Daniele Capezzone, Direttore Editoriale di Libero Quotidiano, Marco Tronchetti Provera, imprenditore, Nicola Speroni, Amministratore delegato de Il Giornale, ⁠Remo Ruffini, Amministratore delegato di Moncler, Hoara Borselli, conduttrice televisiva⁠, ⁠ Paolo Del Debbio, saggista e giornalista, Stefano ⁠Zecchi, filosofo e scrittore.

Si è completata così la prima parte delle celebrazione di questo mezzo secolo di vita e battaglie del Giornale, sospeso fra cronaca e storia. Nelle settimane precedenti gli editori Antonio e Giampaolo Angelucci insieme a Vittorio Feltri e Alessandro Sallusti sono stati ricevuti da Papa Francesco in Vaticano e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale. Momenti solenni e suggestivi che testimoniano la forza e la centralità del nostro quotidiano nel Paese e la sua capacità di interpretarne anche l’anima.